green social hub

Il disegno complessivo dell’area origina dal muro di con-fine, che non è più pensato per essere il termine del distretto urbano ma un suo nuovo inizio. Nel progetto si interpreta la (bio) diversità come occasione di collaborazione tra uomo e natura, immaginati non come soggetti alternativi ma come elementi mutuali, così da innescare reciproci scambi, tra persone con interessi e culture diverse e tra diversi ambiti naturali. L’obiettivo è quello di sperimentare un modo innovativo di fare città in cui elementi vegetali, persone e animali vivono insieme attraverso pratiche circolari sostenibili che arricchiscano i luoghi e non vi estraggano solamente le risorse.